A tavola prendiamoci cura di NOI …saper associare il pasto, conoscere le modalità di cottura…il movimento è fondamentale. ..CAMMINIAMO
Cosa significa saper associare il pasto?
Parliamo di persone adulte e definendo il pasto consideriamo che ognuno ha la sua alimentazione, tre pasti al giorno in linea generale colazione, pranzo e cena sono sufficienti per garantire all’organismo il suo fabbisogno quotidiano. “L’abito” per il corpo è il nutrimento , non tutti amiamo lo stesso modello di vestito ed abbiamo la stessa misura di taglia, ciò vuol dire siamo ognuno diverso dell’altro e che l’abito si deve cucire su misura!
A proposito di modalità di cottura, sapevate che le pietanze fritte possono essere più dimagranti di quelle bollite?
Per frittura si intende immersione dell’alimento nell’olio bollente, capace di generare veloce disidratazione dell’alimento tramite shock termico, ciò impedisce la perdita di nutrienti click here for info. Se eseguita correttamente è uno stimolo per l’organismo e le sue funzioni…e può essere anche dimagrante se ben associata agli alimenti crudi, buone quantità di frutta e verdura.
Piccole regole generali:
Usare Olio extravergine di oliva, tenere una temperatura sostenuta che non deve superare mai il punto di fumo e friggere sempre piccole quantità di alimento per volta, così che non si abbassi di grado evitando l’imbibizione dell’alimento con conseguente cattiva digestione.
Il fritto dopo la cottura deve risultare di color del Sole NO brunito…indice di frittura non eseguita bene e deve essere asciugato su carta paglia.
La primavera alle porte, dopo il lungo inverno, eliminiamo le tossine regalandoci una buona attività fisica e contrastiamo lo stress con le mandorle.
In momenti di particolare stress, come passare da una stagione all’altra, l’organismo può’ manifestare contratture a livello muscolare, come accade dopo intensa attività sportiva o dopo lunghe giornate freddolose. Questo può avvenire per mancanza di magnesio, minerale necessario al buon funzionamento del sistema nervoso, in questi casi il consumo di mandorle può aiutare a ristabilire l’equilibrio organico. Oltre al magnesio nelle mandorle sono presenti ferro, calcio, fosforo, vitamina E, vitamina B1 e vitamina B2. Inoltre le mandorle sono ricche di grassi, soprattutto insaturi, proteine, carboidrati e fibre utili per regolarizzare la funzione intestinale.
Inserire 3-4 mandorle nella colazione del mattino e 5-6 durante la giornata, avendo cura di consumarle con la loro pellicina di color marrone, garantisce al corpo anche una buona dose di silicio che nutre la nostra pelle, le nostre unghie e i nostri capelli preparandoci per un’estate al TOP!